Denti bianchi e curati rappresentano un ottimo biglietto da visita, capace di rendere più gradevole non solo il sorriso, ma anche l’aspetto generale di una persona. Il colore dei denti è una caratteristica geneticamente determinata. I pigmenti sul dente, sono rilasciati da: fumo di sigaretta, i collutori contenenti clorexidina, pigmenti dell’alimentazione come quelli dati dal caffè, tè, liquirizia, spinaci, vino rosso e alcuni antibiotici. In più un’insufficiente igiene orale favorisce il deposito della placca batterica e la sua successiva evoluzione in tartaro, generando uno sgradevole cambiamento del colore della dentatura. Per questo la detartrasi che viene svolta ogni 6-12 mesi, rimuove perfettamente placca e tartaro e prepara il dente ad un’eventuale seduta di sbiancamento.
Il trattamento si svolge in Studio in una confortevole seduta della durata di un’ora circa e prevede l’applicazione di una barriera a protezione delle gengive e delle labbra. A seconda del caso clinico e/o del risultato ottenuto dopo tale seduta,si può decidere di utilizzare il protocollo di sbiancamento “associato”che prevede la rifinitura tramite mascherine personalizzate. E’ importante nelle ore successive al trattamento osservare una dieta bianca ed evitare il fumo. La durata dello sbiancamento può variare da persona a persona, ma è generalmente intorno ai due anni.
Si ricorda che i sistemi sbiancanti sono controindicati durante gravidanza e allattamento e nei ragazzi sotto i 16 anni.
E’ consigliabile comunque effettuare una visita preventiva presso lo Studio odontoiatrico, durante la quale il paziente potrà ottenere ogni indicazione sul proprio caso.
Buon sorriso a tutti !!!
Dott.ssa Simona Mora (Igienista Dentale)