La vita inizia senza carie. Come prevenirle?

E’ noto che il cavo orale dei bambini alla nascita è sterile e che successivamente, acquisisce dall’ambiente i microrganismi del sistema orale. I batteri sono una sicura causa della patologia cariosa. Per crescere senza carie è sufficiente ridurre/eliminare i batteri presenti nel cavo orale del nascituro.

La carie dentale è una malattia infettiva reversibile e sopratutto assolutamente prevenibile, eppure continua ad essere la singola malattia cronica più comune dell’infanzia. Rappresenta ancora oggi una delle patologie più diffuse  nella popolazione generale e in età pediatrica. Negli ultimi decenni, nei paesi industrializzati si è registrata una riduzione della prevalenza della patologia, in particolare nei soggetti tra i 6 ed i 19 anni di età; viceversa si è riscontrato un aumento del 15,2% della malattia tra i bambini più piccoli (2-5 anni). Recenti indagini epidemiologiche condotte in Italia, hanno evidenziato come il problema carie sia ancora pressante nei bambini italiani: è emersa, infatti, una prevalenza di circa il 22% di patologia a 4 anni e di circa il 44% a 12 anni.

 

La cura migliore della carie è la prevenzione che significa: innanzitutto saper eliminare i batteri dalla propria bocca in modo efficace, costante e non traumatico, cioè saper detergere correttamente la propria bocca.

carie-denti-bambiniLa prevenzione primaria per la fascia di età 2-5 anni, in cui la prevalenza di carie è in aumento, può e deve essere svolta innanzitutto dalla mamma, poi dal papà, nonni, insegnanti, infermieri di reparti maternità, odontoiatri, igienisti dentali.

Non è mai troppo presto per iniziare a detergere le mucose  di un bambino anche appena nato.

Una comune garza pulita, non necessariamente sterile, infatti è un mezzo molto semplice, ma estremamente efficace, per rimuovere batteri dalla bocca di un neonato. Non risulta traumatica, anche se passata sulle mucose di un bambino in tenera età,  che ancora non ha gli elementi decidui. Si utilizza una garza pulita aperta, al centro della quale si mette l’indice della mano per poi avvolgerla completamente fasciando il dito. La garza può essere inumidita con soluzione fisiologica oppure anche semplicemente con acqua di rete. Si riesce così a ridurre il numero di batteri in modo delicato ed efficace, e sopratutto si tutela la salute orale del bimbo. Si passa la garza sulle mucose e/o su tutti i denti, con un movimento che va dal rosa della gengiva al bianco del dente , cioè con una rullata, analogamente a come si usa lo spazzolino.

Se si imparasse a curare in modo corretto i propri denti e gengive fin dall’infanzia, si potrebbero prevenire sia carie, sia infezioni alle gengive, conservandoli così in salute per tutta la vita, riducendo in maniera significativa la necessità di ricorrere a trattamenti sanitari. Esistono evidenze scientifiche che dimostrano che una congrua educazione all’igiene orale previene nel bambino carie e infiammazioni alle gengive e favorisce una dentizione sana nel futuro adulto.

Si consiglia una prima visita dall’odontoiatra pediatrico di fiducia verso il 1-2 anno di età, occasione di informazione verso i genitori e di gioco per il bambino.

Articoli correlati

L’apparecchio invisibile

Al giorno d'oggi si hanno strumentazioni efficaci altamente in grado di poter risolvere o attenuare moltissimi problemi ma anche per la creazione di trattamenti altamente personalizzabili. Un ottimo esempio in proposito è invisalign, l'apparecchio invisibile fatto da...

Denti in 3D

Alcuni studi odontoiatrici sono giunti alla scoperta di un innovativo polimero in grado di contrastare l'insorgere delle carie: la stampa di denti in 3D. Questo particolare polimero, tra qualche anno, sarà in grado di ricreare denti capaci di non contrarre alcun tipo...

Bruxismo il problema e le possibili soluzioni

Con il termine bruxismo si identifica la patologia associata al digrignare i denti. È un fenomeno che colpisce un insospettabile numero di persone che, dati alla mano, coinvolge una cifra compresa tra il 5 e 20% della popolazione. Il bruxismo è causato dalla...